INGRESSO GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI

Per sua natura il quartetto d’archi è generalmente associato alla musica classica, con composizioni da camera o all’interno di un’orchestra. Di contro un’orchestra multietnica generalmente suona brani legati alla storia e alla tradizione musicale  dei suoi componenti.

Nel concerto  questi due mondi musicali danno origine ad un dialogo: il quartetto d’archi entra nel repertorio etnico e lo rende “classico” mentre l’etnico rende “popolare” l’ingresso del quartetto nelle varie culture musicali presenti in scena:   dai canti  tradizionali  turchi e libanesi  a quelli giapponesi, dalla poesia musicata di David Maria Turoldo al tango argentino e alle melodie  balcaniche .

La Piccola Orchestra dei Popoli con il Quartetto del Mare

Nel 2022 la Piccola Orchestra dei Popoli si è esibita in vari concerti con il Violino del Mare, il primo violino costruito con i legni delle barche dei migranti approdati a Lampedusa nell’ambito del progetto Metamorfosi.

Il progetto è andato avanti e oggi abbiamo i primi quattro strumenti per un quartetto d’archi.

La prima esecuzione è avvenuta l’11 dicembre 2022 al Quirinale, il progetto Metamorfosi ha avuto un riconoscimento dalla Presidenza della Repubblica, poi è stato ospite in varie trasmissioni televisive, ma  è la prima volta che il  Quartetto del Mare  incontra e interagisce  con  altri strumenti di differenti culture.

Il Quartetto del Mare viene da legno abituato all’acqua e noi in questo spettacolo l’abbiamo immaginato proprio  come una barca che naviga toccando varie  sponde di culture musicali.

Il mare di stasera unisce e non separa, unisce con la musica terre e popoli ..una barca  che trasporta una speranza di un noi-sola umanità.

Il titolo che abbiamo dato allo spettacolo –  E’ tempo d’incontro. – perché è l’opposto di quello che oggi viviamo.

Organico

Quartetto del Mare

Pietro Boscacci – Violino

Aura Fazio – Violino

Susanna Tognella Viola

Issei Watanabe – Violoncello

Piccola Orchestra dei Popoli

Renata Mezenov Sa – voce, chitarra (Cuba)

Sever “Persic” Iancu – fisarmonica, (Romania)

Arup Kanti Das – tabla –  udu drum -voce – (India)

Shinobu Zikuchi – voce –  san-shin – (Giappone)     

Ermira Zonja –  voce-   (Albania)    

Ghazi Makhoul      – Oud – voce –   ( Libano) 

Direzione artistica  Ciro Menale