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testi di Mkrtich Naghash (1394-1470) 

musiche di John Hodian

Fondato dal compositore armeno-americano John Hodian, l’ensemble coniuga la spiritualità terrena del canto popolare armeno, la nuova musica classica, il post-minimalismo contemporaneo e l’energia del rock e del jazz. Hodian ha messo in musica i testi sacri del poeta mistico e sacerdote armeno Mkrtich Naghash, una raccolta di lamenti e benedizioni chiamata “Canti dell’esilio”. È una profonda meditazione sul rapporto con Dio dal punto di vista di un monaco costretto a vivere in esilio per molti anni. La sua natura ibrida, che comprende suoni armeni, nuova musica e poesie ancora oggi attuali, sebbene composte più di cinquecento anni fa, rende questo progetto un’affascinante introduzione alla cultura armena attraverso gli occhi di un ensemble musicale del XXI secolo.

Hasmik Baghdasaryan soprano
Tatevik Movsesyan soprano
Arpine Ter-Petrosyan contralto
Emmanuel Hovhannisyan duduk, flauti shvi e blul
Aram Nikoghosyan oud
Tigran Hovhannisyan dhol, dumbek (tamburi)
John Hodian pianoforte